Marmo retroilluminato, marmo vetro, marmi onici e materiali pregiati - MTStone Carrara

  • Italiano
  • Inglese

Orari: Lun / Ven 9:00 18:00
info@mtstonecarrara.it    +39 0585 489446

Vetro Marmo, un connubio ideale

E’ un prodotto in cui vetro e pietra naturale sono laminati insieme, dando una particolare trasparenza e bellezza alle sottili lastre di Onice (e anche alcuni tipi di marmi). La semplice pietra naturale potrebbe anche dare lo stesso effetto, ma il problema consiste nell’impossibilità di ottenere dimensioni grandi con lastre troppo sottili. Questo è il motivo per cui uniamo il vetro alla pietra naturale per ottenere un prodotto unico, omogeneo e resistente, anche con dimensioni molto grandi. Il vetro, avendo caratteristiche fisiche e meccaniche simili alla pietra naturale, ha anche un coefficiente di dilatazione termica simile.

Il vetro migliore da utilizzare nel nostro caso è il cosiddetto vetro extra chiaro “low iron“. E’ realizzato in silicio puro (in tutto il mondo ci sono solo poche cave dove si estrae questo minerale, soprattutto in USA e UK). In Europa una delle poche società a produrre questo tipo di vetro con standard elevati di qualità è la “Britannica Pilkington”.

A seconda delle esigenze di dimensioni (a partire da 200 x 100 cm) e di utilizzo (parete-rivestimento, sistemi di ancoraggio con fori, porte e tutte le situazioni in cui è necessario un vetro ad alta resistenza), usiamo il “vetro temperato“.

Il vetro temperato è prodotto attraverso un trattamento termico che rende questo tipo di vetro circa cinque volte più resistente del vetro float. Parliamo di una resistenza meccanica, da non confondere con resistenza al graffio che rimane simile al vetro normale.

Abbiamo anche un “vetro indurito” che è circa tre volte più resistente del vetro normale e ha il vantaggio di non rompersi in mille pezzi come il vetro temprato, ma in pezzi più grandi come il vetro float.

Lo spessore del vetro varia da un minimo di 4 mm a un massimo di 15/19 mm, indipendentemente dal tipo (float, temperato e indurito) ma in funzione delle dimensioni di progetto.

Per quanto riguarda lo spessore della pietra (più sottile significa ottenere un maggiore effetto traslucido) è necessario distinguere tra onice e marmo: l’onice è più traslucido e si può scegliere uno spessore tra i 4 e i 20 mm, mentre il marmo deve essere spesso al massimo 10 mm.

Per i marmi, è necessario specificare che solo una piccola selezione tra loro ha le giuste proprietà di traslucenza. Molte qualità di marmo non sono utilizzabili per i compositi vetro/pietra.